Il cuore di tutto di Sara Rattaro - Mondadori 2022

«Ero giovane anch’io quando mi sono innamorata. L’ho capito subito che era lui…» «E come hai fatto?» «Quando si allontanava mi sentivo come un albero a cui erano cadute tutte le foglie.»

Sara Rattaro arriva dritto al centro, al cuore di tutto, all’Amore con la maiuscola. Un amore che non è né incondizionato né folle, semplicemente è … vero.
Ne Il cuore di tutto l’amore è un prisma: ovunque lo giri, esso rifrange una luce bianca che combina diverse frequenze. Sara Rattaro ci parla dell’amore che troviamo all’interno del nucleo familiare, quello fra un padre e una figlia, fra una madre e un figlio, una madre e una figlia; dell’amore che lega due adolescenti piegati dal dolore causato da perdite inaspettate e abbandoni crudeli, dell’amore tra amici che dimostrano lealtà fra di loro, dell’amore che si impara a provare per se stessi.
Non è un caso che l’autrice abbia optato per il genere young adult, dove protagonista è quel periodo della vita in cui le emozioni sono amplificate, nel bene e nel male, dove un giorno l’amore ti porta in alto e quello dopo ti spiaccica al suolo, dove ogni giorno diventa ora una conquista, ora una perdita. Sara Rattaro sceglie di mostrare entrambe le facce di uno stato d’animo interiore che spaventa sia ragazzi che adulti, affrontando le problematiche che affliggono la società giovanile contemporanea: il cyberbullismo e la paura del diverso. Una decisione coraggiosa, considerando che la stessa è stata adolescente qualche anno fa, e subito dopo tutto è andato troppo veloce e il salto generazionale si è complicato.
«Da qualche parte ho sentito che i veri amici ti danno una mano quando neanche sai di averne bisogno.»
Il tema dell’amicizia nel romanzo si muove parallelo a quello dell’amore. L’amicizia fra gli adolescenti, si sa, è tutto. È forte e dà coraggio. Ne Il cuore di tutto essa è un sentimento costruttivo, dove il vero amico comprende il bisogno dell’altro prima che questi si accorga di essere in pericolo. Al contempo, è anche la dimostrazione che in gruppo si può gioire, come anche soffrire, perché il gruppo può proteggerti, così come può distruggerti. Alessandra, detta Ale, lo capisce a sue spese.
«Le persone che scappano una volta, poi, scappano per sempre.»
Ale è una adolescente in fuga (da se stessa). Si è trasferita da poco da Roma a Genova, dove suo padre ha accettato un nuovo impiego. Nasconde un peso troppo grande per la sua età. Si sente in colpa e prova vergogna per quello che è accaduto a Roma, e che ha avuto una risonanza dolorosa per le persone che la circondano. Si definisce “una stronza”, e si porta «addosso la solita sensazione di poter rovinare tutto da un momento all’altro.»
Ogni qualvolta in cui le sembra di sfiorare la felicità, qualcuno accanto a lei soffre. Finisce quasi per convincersi di non meritarsela la felicità.
«Sembrava caduta dal cielo al centro della mia vita nel momento giusto per essere d’aiuto, come accade nei romanzi. Se non l’avessi mai vista prima avrei creduto che non fosse lì per caso.»
Matteo vorrebbe diventare uno scrittore, ma ai suoi non lo dice. Ama leggere più di ogni altra cosa e trascorre molte ore in biblioteca, dove deciderà di salvare un libro, il diario della prozia Costanza.
Il cuore di tutto è infatti un romanzo corale, con le voci di Ale, Matteo e di Costanza, che nel suo personale racconto è anche lei una adolescente di altri tempi, ma con le stesse paure e incertezze degli altri.
Gli adolescenti di Sara Rattaro
I giovani protagonisti del nuovo romanzo di Sara Rattaro sono alla ricerca della propria identità, un percorso che insegna a essere chi si è veramente senza averne paura. Succede a Elia, che impara a liberarsi del giudizio che gli altri hanno nei confronti della sua “diversità”, succede a Matteo, grazie a suo fratello, la cui perdita si trasforma in una sorta di sacrificio ( dal latino sacrum, azione sacra e –ficium per facere fare) che assieme al vuoto lascia un’impronta di riscatto.
«Tu vuoi scrivere e devi almeno provarci. Con il sangue e le malattie non c’entri niente. Preferisci diventare un medico mediocre o rischiare di essere un grande scrittore?»
I personaggi della storia sono anime luminose: sensibili, riflessivi, appassionati, hanno un mondo tutto da scoprire dentro sé. Sono anime che guardano il mondo con gli occhi da poeti. Quando vede per la prima volta Costanza, Matteo la trova bella, al di là della sua magrezza e del suo sguardo perso. In lei ritrova un calore perduto.
«Mio padre amava sottolineare che la persona che vuoi diventare da grande non si crea all’improvviso, ma è il frutto di prove da superare e sacrifici da affrontare.»
I genitori di Sara Rattaro
Trafelati, preoccupati e disorientati, i genitori de Il cuore di tutto sono adulti acrobati, in bilico fra il desiderio di amare incondizionatamente e la paura di sbagliare. Tra di essi, emerge il papà di Alessandra, il quale si distingue, oltre che per la leggerezza con cui aiuta la figlia ad affrontare la quotidianità dopo il buco nero in cui è sprofondata qualche mese prima di trasferirsi a Genova, anche per una naturale empatia. Siamo soliti individuare nelle mamme le figure genitoriali accudenti per eccellenza, amorevoli e complici, Sara Rattaro decide invece di lasciare più spazio a un papà, che quando sorprende sua figlia innamorata, le regala un consiglio che è in sé una dichiarazione di amore e di fiducia:
«Voglio che però ci pensi bene. Lo so che innamorarsi è bello e non c’è niente di male ad avere un ragazzo, ma ti prego vivilo con la spensieratezza dei tuoi anni.»
I luoghi de Il cuore di tutto
La nuova storia di Sara Rattaro è ambientata nella sua città del cuore, già presente in altri suoi libri, Genova, questa volta afflitta dalla profonda ferita del 2018, il crollo del ponte Morandi. Anche Genova diventa un cuore, palpita in ciascun personaggio quando il dolore torna a farsi sentire.
«Quando siamo scesi, abbiamo camminato per un po’ nei carruggi, fra vicoli bui e odorosi di muffa, salmastro e ricordi, e case alte e strette, addossate una all’altra, tinteggiate di caldo e vento, e non c’era nulla che potesse preoccuparmi fino a un edificio transennato e diroccato.»
Il primo incontro fra Ale e Matteo avviene in biblioteca, un luogo speciale che, nella sacralità del silenzio, preserva i due ragazzi dal rumore del dolore.
«Mi piaceva andare lì perché ormai ci andava sempre meno gente e di solito non incontravo nessuno che conoscevo. Era l’unico luogo in cui mio fratello non aveva mai messo piede, l’unico che non mi strillava addosso la sua mancanza.»
Il cuore di tutto è anche un omaggio alla lettura, all’amore per gli amici più complici che ci siano: i libri. Tra i romanzi preferiti di Matteo c’è il distopico Farenheit 451, in cui il protagonista, sovversivo, mette in salvo i libri dalla furia incendiaria di una spietata tirannia. Anche Matteo, in fondo, salva le storie. Non solo quella di Costanza, ma quella di suo fratello e dei sognatori coraggiosi, quando riprende a scrivere dopo un lungo periodo di blocco. E a salvarlo è proprio l’amore, candido e sincero, verso Ale.
Grazie a uno stile fluido e diretto, e a un intreccio dinamico e avvincente, Sara Rattaro ci consegna una storia che profuma di nostalgia, di quella voglia di riscattare la parte di sé più fragile, ma vera, che spesso dimentichiamo essere la nostra umana e profonda essenza.
Con l’augurio che questa nuova storia arrivi al cuore di … tutti.

 

Scheda del libro

Il cuore di tutto di Sara Rattaro - Mondadori 2022Autore: Sara Rattaro

Genere: Narrativa/Ragazzi

Casa editrice: Mondadori

Pagine: 150

Prezzo: Euro 16,00

ISBN: 9788804752646

 

Chi è Sara Rattaro

Sara RattaroLaureata in Biologia e Scienze della comunicazione, Sara Rattaro ha conseguito il master in divulgazione scientifica “Rasoio di Occam” e ha lavorato come informatore farmaceutico prima di dedicarsi completamente alla sua grande passione, la scrittura. Ha esordito nel 2010 con Sulla sedia sbagliata vincitore nel 2015 del premio Speciale “Fortunato Seminara” al Rhegium Julii pubblicato per Morellini Editore, per cui dal 2019 coordina la collana di narrativa Varianti. È autrice di grandi successi, a partire da Un uso qualunque di te pubblicato per Giunti nel 2012, che in poche settimane scala le classifiche dei libri più venduti, a cui segue per Garzanti Non volare via grazie al quale vince il Premio città di Rieti 2014, mentre nel 2016 con Splendi più che puoi si aggiudica il Premio Rapallo Carige per la donna scrittrice. Successivamente con Sperling & Kupfer pubblica L’amore addosso, Andiamo a vedere il giorno e Una felicità semplice. Per Mondadori scrive nel 2017 il suo primo romanzo per ragazzi, Il cacciatore di sogni, cui segono nel 2019 Sentirai parlare di me , nel 2020 La formula segreta e nell’ottobre 2021 I miracoli esistono . Il cuore di tutto è il suo nuovo romanzo, young adult, edito da Mondadori.