Intervista a Romina Tondo, editrice di Letteratura Alternativa

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Letteratura Alternativa, realtà editoriale dinamica e innovativa, si distingue per il sostegno continuo agli autori, che coinvolge attivamente i lettori, e per la varietà degli eventi letterari live in sede che registrano sempre il sold-out. Nei prossimi giorni sarà presente per la seconda volta alla più importante rassegna editoriale italiana, il Salone del Libro di Torino, con la consueta voglia di mettersi in gioco e nuovi titoli a catalogo. Leggete cosa ha da dirci di nuovo la sua fondatrice, Romina Tondo. 

Ciao Romina, è un vero piacere per me inaugurare lo spazio del mio nuovo blog letterario dedicato alle interviste con te, che nel 2016 ti sei lanciata in questa nuova ed elettrizzante avventura, quale è la realtà editoriale di Letteratura Alternativa. Mi sembra ovvio chiederti, per cominciare, cosa è cambiato da allora?

«È cambiato tutto moltissimo. E in positivo, devo dire. LA edizioni è una realtà tangibile e indipendente, in soli tre anni si è guadagnata un ruolo di apprezzabile rilievo nel biosistema editoriale, conquistandosi una meritata popolarità, nonché una posizione autorevole e credibile. È assiomatico che i suoi punti di forza siano la passione e la voglia di sperimentare, la curiosità, il bisogno di esplorare, di conoscere… Nell’ultimo anno e mezzo ho deciso di stravolgere completamente un profilo editoriale in cui non mi riconoscevo, né come donna e neppure come imprenditrice. Ho vinto l’abulia, la mancanza di entusiasmo e un’immobilità che mi circondava con collaboratori e coadiutori incerti. E sono ripartita, grazie anche e soprattutto a Pablo T, autore affermato, compagno di vita e padre di mia figlia, che mi accompagna in tutte le mie scelte esistenziali e mi sostiene senza incertezze. Da allora, un vento nuovo ci ha permesso una rifioritura dalla quale sono sbocciate nuove idee e progetti importanti. Una scrupolosa gestione del catalogo, con pubblicazioni intriganti e pregevoli per la veste grafica inconfondibile e curata, un’attenzione particolare agli autori esordienti, alla poesia (sempre più snobbata), alle storie per i bambini… Insomma, una realtà editoriale nata per riempire quel “buco nero” culturale che si allarga a macchia d’olio.»

Negli ultimi tre anni Letteratura Alternativa ha raggiunto importanti traguardi, uno fra questi è l’apertura della sede in Via Calosso ad Asti, dagli interni suggestivi in stile Liberty. Nella foto alcuni dei titoli pubblicati in questi anni.

Agli autori esordienti, Letteratura Alternativa propone l’opportunità di pubblicare in crowdfunding, un’opzione che ha preso piede da poco nel panorama culturale nostrano. Perché lo avete scelto e quali sono i vantaggi per pubblico e autori?

«Forse, siamo stati tra i primi ad adottare questo sistema di pubblicazione “alternativa” e all’avanguardia. Questo ha permesso a molti autori di pubblicare in maniera completamente gratuita, utilizzando come supporto i propri contatti per promuovere il proprio libro. Ovviamente c’è dietro un lavoro di pianificazione e strategia editoriale, e tutti quei processi propedeutici alla pubblicazione, ovvero grafica, primo e secondo editing, promozione e anche, permettimi di dirlo con un sorriso, un po’ di dottrina psicanalitica. Questo processo permette all’autore esordiente di non arrivare all’auto-pubblicazione, ma di sentirsi supportato comunque da professionisti i quali, raggiunto l’obiettivo, faranno diventare concretezza un piccolo grande sogno nel cassetto e, cosa importante, senza alcun esborso!»

Letteratura Alternativa si contraddistingue per la molteplicità delle proposte rivolte non solo al pubblico dei lettori, ma anche a chi intende affinare le proprie inclinazioni alla scrittura. Offre infatti laboratori di scrittura emotiva. In cosa si contraddistinguono, nello specifico?

«Letteratura Alternativa si prefigge di poter dare accesso alla scrittura professionale a chiunque mostri un’attitudine, un talento, un’inclinazione alla parola scritta e al lessico in generale. Con i nostri corsi cerchiamo di dare una base e una struttura tecnica e motivazionale partendo dall’emotività e dal nostro io più intimo e nascosto. Abbiamo implementato da pochi mesi anche dei percorsi individuali di Coaching Letterario, personalizzabili e flessibili in appuntamenti virtuali e fisici, in base alle proprie necessità che possono variare da programmi small a programmi extra large. Letteratura Alternativa offre anche la possibilità di farsi affiancare da un ghostwriter che scriverà per i fruitori quel libro che hanno sempre avuto in mente (biografia, autobiografia, romanzo, racconti, memorie, eccetera) da tanto tempo.»

Letteratura Alternativa propone percorsi personalizzati di coaching letterario. Nella foto, lo scrittore Pablo T durante una lezione dei corsi di scrittura emotiva.

Fra le novità proposte di recente presso la sede c’è la Book Room Therapy, un’iniziativa davvero stimolante sul piano della crescita personale per chi crede nel potere dei libri. Come è nato il progetto e come sta rispondendo il pubblico?

«Il pubblico ci sorprende sempre piacevolmente e ha apprezzato tantissimo la novità, abbiamo più persone che beneficiano di questa innovativa terapia e che amano decisamente farsi coinvolgere. Ci sono utenti che arrivano anche da altre città per non perdere questa straordinaria opportunità. L’iniziativa si basa su semplici sedute singole e percorsi più approfonditi. I grandi classici la fanno da padrone. Ma ci sono anche variazioni sul tema, concepite in base alle esigenze dell’animo umano. Il progetto nasce in un momento di relax in cui Pablo ed io, passeggiando tra le colline del Monferrato, in un confronto costruttivo e con quel fil rouge che ci contraddistingue, abbiamo sentito l’esigenza di ricreare un’atmosfera quieta e di benessere legata alla lettura, in un ambiente capace di soddisfare mente e corpo nutrendosi appunto di letteratura. E… nel giro di un mese, detto fatto!»

Lo spazio dedicato alla Book Therapy nella prestigiosa sede di Letteratura Alternativa.

Adesso entriamo più nel dettaglio delle proposte editoriali che rivolgete al vostro pubblico di lettori. Tra le nuove collane meritano una citazione speciale quella dedicata al fantasy e ai ragazzi. Puoi accennarci qualcosa su questa scelta e sui titoli di ultima uscita?

«Abbiamo inaugurato il laboratorio del fantasy con una narrazione steampunk che ci è piaciuta molto e così abbiamo dato vita a questo nuovo progetto. Anche in questo caso ci siamo fatti prendere dalla voglia di sperimentare. La stessa cosa è accaduta con le storie per i bambini, abbiamo un’autrice in cui crediamo molto e amiamo leggere le sue storie, è bastato questo a convincerci e a conquistarci.»

Quest’anno, per la seconda volta, Letteratura Alternativa sarà presente al Salone del Libro di Torino, un importante traguardo raggiunto in breve tempo. Cosa ha rappresentato per voi lo scorso anno questa rassegna e quali sono le aspettative e le nuove proposte con cui vi accingete a parteciparvi?

«Lo scorso anno per noi il Salone del Libro è stato un importante punto di partenza, un’altra tessera del puzzle da aggiungere. Un grande insegnamento (perché c’è sempre da imparare), una piccola grande conquista che ha certificato la nostra crescita. Oggi ci affacciamo a questa grande kermesse con una nuova consapevolezza, con ore e ore di lavoro, tanti sacrifici, una grande maturità e qualche soddisfazione. Come sempre non ci aspettiamo nulla, ma cercheremo di cogliere e accogliere ogni istante per arricchire ancor meglio e ancora di più un lavoro che amiamo fare.»

Il sito della casa editrice: www.letteraturaalternativa.it

La recensione del romanzo “Verrà qualcuno a salvarti” di Pablo T